Oggi è l'ultimo giorno della tredicesima edizione di Asiatica, Incontri con il cinema asiatico, che si tiene negli spazi de La Pelanda di Roma nel quartiere Testaccio.
Il programma di oggi prevede alle ore 12:00, in Sala 1 la replica del cortometraggio iraniano Under the colours (2012, 20’) di Esmaeel Monsefmarani. Alle ore 16:00 l’incontro sul Cinema Filippino – tra sperimentazione e spiritualità tenuto dai registi Nick Deocampo, Paul Sta. Ana ed Emmanuel Quindo Palo. Alle ore 17:30, proiezione del lungometraggio in concorso, l’iraniano Parviz, di Majid Barzegar, che sarà presente alla proiezione, la storia di un cinquantenne senza mai un lavoro, improvvisamente buttato fuori da casa sua, nel momento in cui suo padre decide di risposarsi. Alle ore 20:00 alla presenza di Luciano Sovena, dell’Istituto Luce Cinecittà, presentazione dei lavori della seconda edizione del Progetto Archivio ad Oriente, che ha permesso a tre registi , il libanese Hady Zaccak, il cinese Mao Mao e l’indiano Arghya Basu di poter montare un video utilizzando il materiale d’archivio sui rispettivi Paesi d’origine messo a disposizione proprio dall’Istituto Luce Cinecittà. Alle ore 21:00 la premiazione finale del festival, alla presenza delle giurie, per il miglior film in concorso, con i giurati Chiara Caselli, Emanuele Crialese, Claudio Gabriele, Jacopo Quadri e Luciano Sovena. La giuria per il miglior documentario è invece composta da Stefano Consiglio, Mariella Gramaglia e Marta Zani, mentre il Premio Netpac (Network for the promotion of Asian cinema) vede la giuria conmposta da Philip Cheah, Lorenzo Codelli e Sebastian Schadhauser.
In Sala 2 alle ore 16:00, la regista indiana Mamta Murthy presenta il suo lungometraggio documentario d’esordio, in concorso, Fried Fish, Chicken Soup & a Première Show, viaggio attraverso un secolo per realizzare un ritratto di un film e della sua famiglia, di un cinema e dei cittadini della remota e abbandonata regione di Manipur. Alle ore 18:00, il documentario in concorso, Cross Currents: Journey to Asian Environments, del regista filippino Nick Deocampo, che descrive come le comunità locali di Paesi quali Giappone, Malesia, Thailandia e Indonesia rispondano in modo autoctono ai cambiamenti climatici
Asiatica è diretto da Italo Spinelli, è ad ingresso gratuito e come ogni anno, rinnova l'impegno a promuovere la diffusione del cinema asiatico e a fornire spazi e momenti di scambio tra l'Asia e l'Europa. Realizzato in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale.